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Passeggiando per il centro di Roma, è facile trovarsi in piazza di Torre di Largo Argentina, una piazza rettangolare caratterizzata dalle rovine di quattro templi romani che si ergono nel mezzo. Costruiti in epoca repubblicana, i templi sono fra i più antichi della città, ma furono scoperti soltanto all’inizio del secolo XX, quando si decise di demolire gli edifici che si trovavano in quell’area. La piazza contiene anche due altri monumenti interessanti per i visitatori: uno è la Torre del Papitto, una torre medievale che prende il nome dal papa che la costruì, Anacleto II, di cui si diceva che non era molto alto. L’altro monumento, più nascosto agli occhi dei viandanti, è dietro le rovine dei templi repubblicani. Si tratta delle rovine della cosiddetta Curia di Pompeo, un edificio costruito dal generale romano Gneo Pompeo e dove occasionalmente si riuniva il senato romano. Fu in questo edificio dove Giulio Cesare venne ucciso dai suoi avversari, e non nella Curia che si trova nel Foro Romano, che in quel momento era in restauro dopo un grave incendio. Comunque, Piazza di Torre di Largo Argentina non è soltanto un posto da visitare per gli amanti della storia: anche gli amanti degli animali troveranno tra le rovine dei tempi un santuario per gatti dove potranno accarezzarli e vedere come saltano sulle colonne e le pietre dell’area sacra. Inoltre, se il visitatore ha fame, in uno degli angoli della piazza si trova uno dei migliori posti di pizza al taglio della città: la Florida. Non trascurate l’occasione di assaggiarci un pezzettino di pizza con crema di zucca e pancetta, una combinazione semplicemente deliziosa.